CorsaPadova - Correre a Padova
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Articolo tratto da Santuccirunning

 

Correre il mattino presto


La corsa è una passione travolgente. Attraverso le sue favolose sensazioni e la sua capacità di rendere la mente libera da pensieri e stress, ci rende prigionieri e la sua incontenibile esigenza la fa diventare un passaggio fisso nelle nostre giornate, al punto di creare in noi uno stato di intolleranza e nervosismo se per qualsiasi motivo dobbiamo rinunciarci.

Una soluzione, per non dover rinunciare, potrebbe essere quella di togliere un’ora al nostro sonno e dedicarci alla nostra passione di mattina presto, in modo così da affrontare la giornata che si pone davanti con un “altro passo”.

Garantisco che le prime tre quattro volte che proveremo a correre di mattina presto sarà un trauma enorme ma, come per tutto, si fa l'abitudine e nel giro di una settimana diventerà una routine a cui non riusciremo a rinunciarci più.

Le sensazioni sono uniche. Comincerete ad apprezzare la vostra città prima che sia travolta dal traffico e dalla frenesia, oppure, apprezzare la natura che ancora riposa se si abita in montagna, collina o periferie.

Sarà bello anche sentire il proprio corpo che si attiva progressivamente, affinando così la nostra sensibilità.


IL RISVEGLIO

E qui vi voglio! Paul Tergat, pluricampione del mondo di cross, per anni, ogni mattina da un bacio a sua moglie, si alza, infila i pantaloncini e fa un’ora di corsa facendo il primo dei tre allenamenti giornalieri alle 5 di mattina. Quante volte voi, invece, mettete la sveglia e al suo suono vi girate di la? Io l'ho fatto tante volte, però poi ci sono riuscito. 

COME SI DEVE FARE PASSO PASSO

Appena aperti gli occhi, prima di alzarsi dal letto, cominciare a muovere piano piano le dita dei piedi, salendo verso la testa attivando tutti i sensori ancora addormentati. Sedersi sul letto ed eseguire movimenti circolari per collo e spalle. Finalmente in piedi! Una bella rinfrescata al viso, il tempo di mettersi il completino, facendo attenzione a non uscire in pigiama e Via! All'inizio, dopo i primi passi avremo sicuramente delle difficoltà e sensazioni orribili quasi come se fossimo incapaci di correre ma la nostra azione verrà più agile dopo pochi minuti.

COLAZIONE O NO?

Dipende! Dalle proprie abitudini e dal tipo di lavoro che si va ad eseguire. Appena svegli le scorte energetiche possono essere scarse, quindi in caso di attività ad intensità bassa o moderata ci sarà una veloce attivazione metabolica dalla quale si possono ricavare vantaggi. Se si deve eseguire invece un lavoro più intenso è bene organizzarsi, per evitare di rimanere vuoti a metà seduta. 

Un modo pratico potrebbe essere quello di effettuare la sera precedente una cena sostanziosa di carboidrati, un bel piatto di pasta , una bella pizza sono sufficienti. 

Sono comunque a conoscenza di persone che non hanno nessun problema a uscire subito dopo aver preso un caffè e mangiato due biscotti o due fette biscottate con marmellata. Bisogna sempre valutare a livello personale le proprie abitudini e, soprattutto d'inverno, il clima esterno, onde evitare brutte sorprese a livello gastroenterico.

LA SEDUTA

Allenarsi dopo aver fatto colazione comporta una garanzia d’efficienza maggiore e quindi un impatto diverso all'allenamento a differenza di fare lo stesso appena svegli dove il nostro corpo sarà ancora impacciato e lento nei movimenti.

È raccomandabile allungare il tempo di riscaldamento, che deve essere ad intensità graduale senza strappi. Alla fine del riscaldamento è importante fare esercizi di allungamento ed allunghi per attivare correttamente il sistema circolatorio. Alla fine del lavoro centrale fare un po' di defaticamento per riportare il nostro organismo il più vicino ai valori basali. Ce l'abbiamo fatta. Ora una bella doccia e un'abbondante colazione vi rimetterà al mondo, pronti e pieni di energia per affrontare la vostra giornata.

Allenarsi la mattina è indicato e molto più facile farlo nel periodo estivo visto e considerato che secondo dove uno abita, la mattina può essere veramente freddo. Bisogna quindi valutare molto i vantaggi e gli svantaggi che comportano il correre presto. Provare non costa niente quindi forza! Domani mattina svegliatevi presto e andate a correre....


Daniele Zerini